martedì 31 gennaio 2023

Travels, Barcellona in 3 Giorni: Itinerario Perfetto per un Weekend

 


Innanzitutto, se anche voi avete il mito che a Barcellona fa caldo, scordatevelo: a Barcellona il freddo esiste eccome. Sono appena tornata da un lungo weekend in questa bellissima città. Era la mia quinta volta, ma la prima in pieno inverno.

Dove soggiornare? Io consiglio di dormire nelle zone limitrofe alla Rambla in inverno e più vicino al mare nelle stagioni calde. La città è davvero molto turistica e offre, oltre ai numerosi alberghi, una vasta scelta di appartamenti, tutti organizzati molto bene. Negli anni si dice che molti cittadini hanno lasciato le loro case nel centro storico della città per adibirle a case vacanza. Noi abbiamo scelto la nostra su Airbnb, piattaforma con cui tra l'altro collaboro perché sono un host anche io.

Il nostro appartamento era perfetto e si trovava in una traversa della Rambla. Nella via era pieno di ristoranti e locali, ottimo per il freddo polare che abbiamo trovato. Host super organizzato: chiavi con la card e codici per entrare nel palazzo, proprio come in una struttura alberghiera.

Adoro la zona di Barceloneta. Per intenderci, per chi non è pratico della città, è quella vicino al mare, che nei giorni in cui sono stata era impraticabile per il freddo e il vento. Molto meglio stare riparati nei vicoletti.

Dove mangiare? A Barcellona c'è davvero l'imbarazzo della scelta, ma occhio: c'è tanto turismo durante tutto l'anno. Quindi, se sapete già dove andare a mangiare perché consigliato da qualcuno o letto da qualche parte, prenotate. Il rischio è che sia pieno o che vi troviate a fare code lunghissime.

Un locale che merita davvero e che consiglio, in cui ero stata qualche anno fa, è El Nacional. Location molto bella e curata, formata da vari corner di ristoranti, tra cui un bar dove mangiare ostriche accompagnate da una buona cava.

La Cerveceria Catalana ci è stata consigliata da una persona che vive in città e devo dire che è stata un'ottima scelta. Tipico locale dove mangiare tapas, ottimo cibo, vasta scelta e locale carino. C'è sempre la fila per entrare, ma è abbastanza scorrevole. Noi ci siamo stati sia a pranzo che a cena.

Posto molto carino per la location è Plaza Reial, un'ampia piazza piena di palme, locali e ristoranti situati sotto ai portici. Super frequentata sia di giorno che di notte. La domenica mattina c'è una specie di mercato vintage. Tutti i locali hanno tavolini fuori e, molto importante, sono dotati di stufe. Premetto che sono tutti abbastanza turistici. Noi abbiamo mangiato da Tobogan: menù niente di che, ma Pulpo a la Galega davvero spaziale.

Ottima location per tutte le ore e se volete bere qualcosa la sera.

Una tappa al famoso mercato de la Boqueria è assolutamente da fare. Mercato super fornito, ottimo per una bevanda di frutta fresca take away o per uno spuntino a base di tapas. Da passarci solo per rifarsi gli occhi: i banchi sono davvero belli e la frutta ben esposta. Questo mercato tipico di Barcellona è davvero bello, stracolmo di gente e perfetto se vuoi mangiare qualcosa al volo, senza troppi fronzoli. Ci sono molteplici banchi di street food e la scelta è decisamente ampia. Consiglio di fare uno spuntino in uno dei banchi di pesce: i piatti sembravano davvero stupendi. Il mercato si affaccia direttamente sulla Rambla al n°41, nel quartiere Barri Gòtic.

Cosa mangiare? Bé, su questo argomento potrei stare le ore. In ogni angolo in cui svolti a Barcellona trovi un bar o un ristorante con una bella lavagnetta con scritto: Tapas! Le tapas o tapa sono piccoli stuzzichini perfetti come aperitivi o antipasti, anche se spesso diventano una cena vera e propria. Gli spagnoli usano addirittura fare il giro dei vari locali, assaggiando tapas in ognuno di essi. È molto divertente e spesso si consuma in piedi vicino a un tavolo o al bancone.

Le tapas hanno una storia antica: sono nate nell’800 in Andalusia per accompagnare lo sherry, celebre liquore, e c’era l’abitudine di coprire con un tapa (piattino) il bicchiere per tener lontano le mosche. Il piattino vuoto si iniziò a riempire con varie squisitezze a base di verdure, carne e pesce, che sono diventate poi le tapas. A Barcellona puoi mangiare anche piatti come da noi, ma io preferisco le tapas: così puoi assaggiare un po' di tutto.

Ci sono davvero un’infinità varietà di tapas e fa veramente gola vedere tutte quelle prelibatezze ben in vista sui banconi dei bar.
Il pulpo a la galega, il mio piatto preferito in assoluto: una base di patate e tentacoli del polpo conditi con paprika e sale grosso Il pan y tomate che in alcuni posti lo fanno con una specie di pinsa friabile: una sera ne abbiamo ordinati quattro piatti per quanto era buono. La paella, ma io la trovo così turistica. I montaditos fanno parte delle tapas e sono dei panini a metà super farciti. Il jamon serrano o iberico è tagliato in modo diverso da come lo troviamo in Italia ed è davvero squisito. La tortilla, che non è altro che una frittata di patate e cipolle cotta al forno. I vari formaggi: anche loro ne hanno di buonissimi. Le patatas bravas: patate tagliate a cubetti grandi. I chipirones: mini calamari fritti. Pimiento de padron: i peperoncini piccoli che di solito vengono accompagnati ai fritti li usano tantissimo e li adoro.

                                                                                                                   credit cerveceria catalana


Cosa Vedere a Barcellona in 3 Giorni: Guida Completa

Barcellona, la capitale della Catalogna, è una città vibrante e affascinante, ricca di storia, arte e cultura. Se hai solo tre giorni per visitare questa meravigliosa città, ecco un itinerario che ti permetterà di scoprire le principali attrazioni e vivere un'esperienza indimenticabile.

Giorno 1: Esplora il Cuore di Barcellona

  1. La Sagrada Família Inizia la tua avventura con una visita alla Sagrada Família, l'iconica basilica progettata da Antoni Gaudí. Questo capolavoro incompiuto ti lascerà a bocca aperta con la sua straordinaria architettura e i dettagli intricati.

  2. Passeig de Gràcia Prosegui verso il Passeig de Gràcia, una delle strade più eleganti di Barcellona. Qui troverai due delle opere più famose di Gaudí: Casa Batlló e Casa Milà (La Pedrera). Ammira le loro facciate uniche e, se hai tempo, fai una visita all'interno. Questa volta sono andata a visitare Casa Batlló e vi assicuro che è stata una delle cose più belle fatte in città, se già la amavo da fuori, gli interni mi hanno davvero colpita, sono meravigliosi.

  3. Plaça de Catalunya e La Rambla Continua la tua passeggiata fino a Plaça de Catalunya, il cuore pulsante della città. Da qui, puoi iniziare a esplorare La Rambla, la famosa via pedonale piena di negozi, artisti di strada e caffè.

  4. Mercato della Boqueria Fermati al Mercato della Boqueria per un pranzo veloce. Questo mercato storico offre una vasta gamma di prodotti freschi, tapas e bevande che ti permetteranno di immergerti nella cultura gastronomica locale.

  5. Barri Gòtic Concludi la giornata esplorando il Barri Gòtic, il quartiere gotico di Barcellona. Passeggia tra le sue stradine strette e pittoresche, visita la Cattedrale di Barcellona e scopri le affascinanti piazze nascoste.

Giorno 2: Arte e Cultura

  1. Parc Güell Inizia il secondo giorno con una visita al Parc Güell, un altro capolavoro di Gaudí. Questo parco colorato e fantasioso offre viste panoramiche sulla città ed è il luogo perfetto per una passeggiata mattutina.

  2. Museo Picasso Dedica il pomeriggio all'arte visitando il Museo Picasso, situato nel quartiere El Born. Il museo ospita una vasta collezione di opere del celebre artista spagnolo, offrendo uno sguardo unico sulla sua evoluzione artistica.

  3. El Born e la Basilica di Santa Maria del Mar Dopo il museo, esplora il quartiere di El Born, noto per le sue boutique alla moda e i ristoranti trendy. Non perdere la Basilica di Santa Maria del Mar, un magnifico esempio di architettura gotica.

  4. Palau de la Música Catalana Concludi la giornata con una visita al Palau de la Música Catalana, un gioiello del modernismo catalano. Se possibile, prenota un biglietto per uno spettacolo serale in questa sala da concerti mozzafiato. Il palazzo è davvero stupendo una di quelle cose da vedere a Barcellona.

Giorno 3: Mare e Relax

  1. Barceloneta e la Spiaggia Inizia il terzo giorno rilassandoti nel quartiere di Barceloneta e sulla sua famosa spiaggia. Goditi una passeggiata lungo il lungomare, prendi il sole o fai un tuffo nel Mediterraneo se la stagione lo permette, altrimenti anche in inverno in una giornata di sole è sempre molto bella come zona.

  2. Port Vell e l'Acquario di Barcellona Prosegui verso il Port Vell, il vecchio porto di Barcellona, e visita l'Acquario di Barcellona, uno dei più importanti d'Europa. Qui potrai ammirare una grande varietà di specie marine e conoscere meglio gli ecosistemi oceanici.

  3. Montjuïc Nel pomeriggio, dirigiti verso il Montjuïc, una collina che offre numerose attrazioni e viste spettacolari sulla città. Visita il Castello di Montjuïc, il Poble Espanyol e fai una passeggiata nei giardini circostanti.

  4. Fontana Magica Concludi il tuo viaggio con uno spettacolo serale alla Fontana Magica di Montjuïc. Le fontane danzanti, accompagnate da luci e musica, offrono uno spettacolo indimenticabile che sarà la ciliegina sulla torta del tuo viaggio a Barcellona.



 Come muoversi a Barcellona

Barcellona è una città ben collegata e ci sono diversi modi per muoversi agevolmente. Ecco una panoramica dei principali mezzi di trasporto:

1. Metropolitana

La metropolitana di Barcellona è efficiente e copre la maggior parte della città. Ci sono 12 linee, identificate da numeri e colori differenti. Le stazioni sono facilmente riconoscibili dal simbolo della "M" bianca su sfondo rosso. I treni sono frequenti e il servizio è affidabile.

2. Autobus

La rete di autobus è molto estesa e copre anche le zone non raggiunte dalla metropolitana. Gli autobus sono un'ottima opzione per esplorare la città a livello stradale e godere del panorama. Troverai anche autobus notturni (NitBus) per gli spostamenti dopo mezzanotte.

3. Tram

I tram sono moderni e comodi, con sei linee (T1-T6) che collegano diverse parti della città. Sono particolarmente utili per raggiungere alcune aree periferiche e offrono un viaggio piacevole.

4. Treni locali (Rodalies)

La rete ferroviaria suburbana (Rodalies) collega Barcellona con le città circostanti. È utile se vuoi esplorare le vicinanze di Barcellona, come le spiagge di Sitges o la montagna di Montserrat.

5. Taxi

I taxi a Barcellona sono numerosi e riconoscibili dal colore giallo e nero. Puoi fermarli per strada, trovarli presso le stazioni di taxi o prenotarli tramite app come Free Now o Cabify.

6. Biciclette e monopattini elettrici

Barcellona ha un sistema di bike sharing chiamato Bicing, disponibile per i residenti. Inoltre, ci sono molte compagnie che offrono noleggio di biciclette e monopattini elettrici, come Lime e Bird. La città ha molte piste ciclabili che rendono questi mezzi di trasporto sicuri e comodi.

7. A piedi

Molte delle attrazioni principali di Barcellona sono raggiungibili a piedi. Passeggiare per le strade della città è uno dei modi migliori per immergersi nella sua atmosfera vibrante e scoprire angoli nascosti.

8. Scooter

Muoversi in scooter a Barcellona è un'opzione pratica e divertente. La città è dotata di ampie strade e piste ciclabili, rendendo lo scooter un mezzo di trasporto veloce e agile.

Questa soluzione mi è piaciuta davvero molto, sicuramente un'esperienza da ripetere.

Noleggio Scooter

Ci sono diverse compagnie che offrono il noleggio di scooter, come Cooltra, eCooltra e Acciona. Puoi prenotare il tuo scooter tramite app o sito web, scegliendo tra opzioni orarie, giornaliere o anche settimanali.

Vantaggi

  • Velocità e Agilità: Puoi spostarti rapidamente tra le principali attrazioni turistiche senza dover affrontare il traffico o i problemi di parcheggio.

  • Libertà di Esplorazione: Con uno scooter, puoi esplorare la città a tuo ritmo, fermandoti nei punti che più ti interessano.

  • Costi Ridotti:

Biglietti e abbonamenti

Per utilizzare i trasporti pubblici, puoi acquistare biglietti singoli o abbonamenti come la T-Casual (10 viaggi) o la Hola BCN! (abbonamenti illimitati per 2, 3, 4 o 5 giorni). Questi biglietti sono validi per metropolitana, autobus, tram e treni locali.

Barcellona è una città che si presta bene a diversi tipi di esplorazione, quindi scegli il mezzo di trasporto che meglio si adatta alle tue esigenze e buon viaggio! 




lunedì 30 gennaio 2023

Quali sono i migliori fiori da regalare a San Valentino?

 

Il 14 Febbraio è una ricorrenza speciale per tutte le coppie di innamorati che vogliono celebrare la propria relazione con una piacevole sorpresa. Un evento dedicato all’amore richiede un dono adeguato, romantico ed esclusivo. Una prerogativa essenziale per chi vuole stupire la propria partner con un regalo elegante e ricercato. Gli omaggi floreali rappresentano la soluzione ideale per un’occasione così importante e sentita per le sue profonde implicazioni sentimentali. La ricerca delle composizioni più appropriate per San Valentino prevede anche una discreta conoscenza del linguaggio dei fiori. Chi non possiede nessuna conoscenza di questo codice non deve farsi prendere dal panico perché bastano poche nozioni per comprendere le principali relazioni tra i bouquet e i sentimenti personali. Un mazzo di rose, tanto per fare un esempio, non non rappresenta un’opzione di ripiego, ma la migliore scelta disponibile per chi vuole esprimere tutto il suo amore con un dono senza tempo. San Valentino non deve destare nessuna preoccupazione quando si conoscono alcune caratteristiche del partner come gusti e preferenze personali. Queste informazioni forniscono l’ispirazione necessarie per la scelta del regalo più indicato per ogni occasione. Tradurre un desiderio nel linguaggio di fiori è la migliore strategia da seguire per non trasformare un dono in una spiacevole gaffe. Nessuno vuole correre tale rischio e in questo articolo scopriremo come dimostrare il proprio amore con un mazzo di fiori.

Quali sono i migliori fiori da regalare a in un’occasione speciale come San Valentino?

Le dimostrazioni d’amore più semplici, genuine e sincere riscuotono sempre un eccezionale consenso. Un omaggio floreale risveglia i sensi, trasmette un sentimento e stimola la fantasia. Una combinazione eccezionale per un giorno così speciale come San Valentino. I fiori possono assumere vari significati, ma quando vengono donati con tutto il cuore acquisiscono un valore unico, inimitabile e inconfondibile. L’amore, infatti, è un linguaggio universale che non conosce limiti o confini. Per questo, i fiori rappresentano il regalo più gettonato per gli eventi dedicati alla celebrazione dell’amore e dei rapporti sentimentali. L’unica difficoltà riguarda la scelta del bouquet più appropriato per una sorpresa destinata la proprio partner. Per aggirare questo problema si possono prendere in considerazione anche delle idee elaborate da alcuni fiorai professionisti. Una preziosa fonte d’ispirazione per gli innamorati è www.interflora.it che propone un ampio catalogo di magnifici omaggi floreali. Questo sito fornisce numerosi spunti e altrettante idee a tutti i fidanzati alla ricerca di un valido suggerimento per San Valentino. Le rose sono il simbolo per antonomasia della passione e, per questo, sono uno dei regali più caratteristici del 14 febbraio. La principale alternativa è costituita dal tulipano che incarna il lato più intimo e ardente di una relazione. Una vocazione alimentata dalla singolare composizione cromatica di questa splendida varietà. Gli amori appena sbocciati vengono celebrati, invece, con altre opzioni floreali come le margherite, i gigli e le camelie. Le relazioni consolidate e durature richiedono, infine, dei garofano bianchi che simboleggiano la fedeltà e la condivisione di un felice percorso comune.


Come realizzare un sorprendente e affascinante mazzo di rose per San Valentino?

Il simbolo floreale della passione non può assolutamente mancare in un bouquet destinato alla propria partner. Le rose rosse sono la varietà più appropriata per ogni evento dedicato al romanticismo e all’amore. Rappresentano un sentimento radicato che travolge il corpo e inonda l’animo di emozioni indescrivibili. Ecco, come un piccolo gesto può tramutarsi in un regalo dall’elevato valore simbolico, emotivo e affettivo. Le rose sono uno dei simboli più caratteristici di San Valentino e, per questo, possiedono una posizione privilegiata nell’immaginario collettivo. Le gradazioni cromatiche caratterizzano le numerose varietà utilizzate per la creazione di composizioni e bouquet. Il rosa, ad esempio, simboleggia l’ammirazione e la dolcezza tipiche di una relazione appena sbocciata. Una rosa gialla, al contrario, viene regalata per scusarsi o per farsi perdonare dopo un acceso litigio. Ogni colore manifesta una motivazione e un determinato sentimento rivolto ad una persona speciale. Per questo, la comprensione dei vari significati compresi nel linguaggio dei fiori assume una rilevanza fondamentale nella scelta del regalo floreale più appropriato per San Valentino. Anche l’amore platonico e senza macchia viene tradotto in questo speciale codice con una candida rosa bianca. Anche la quantità riveste un ruolo basilare nella scelta di un mazzo per la persona amata. Generalmente, si regalano dei mazzi che contengono un numero dispari di rose per rafforzare il sentimento e trasmettere un’emozione più autentica.

Quali sono le idee più gettonate per un omaggio floreale unico e originale?

Le rose non sono l’unico fiore disponibile per un regalo alla propria amata. Un mazzo può contenere anche altre varietà più singolari e ricercate. I fiori da regalare a San Valentino comprendono anche altri generi che non sfigurano affatto con un mazzo di rose. Il bouquet ideale può comprendere anche una speciale combinazione di fiori misti dedicati all’amore e alle sue mille sfaccettature. L’accostamento tra rose e garofani riscuote un considerevole successo e rappresenta una gradevole opzione per i partner alla ricerca di una sorpresa unica e raffinata. Le composizioni sono una delle migliori soluzioni disponibili per tutte le persone che vogliono stupire il proprio partner durante un’occasione speciale.